Marta Frizzi

Marta Frizzi

 

 OGGETTO: comunicazione avvio progetto- avviso pubblico prof . 59369,m 19/04/2024, FSE+, 

Percorsi educativi e formativi per il potenziamento delle competenze, l'inclusione, la socialità, nel periodo di sospensione estiva delle lezioni negli anni scolastici 2023/2024 e 2024/2025emanato nell'ambito del PN scuola, priorità e fondo "Scuola e Competenze (FSE+), obiettivo/i specifico/i ESO4.6.

 

Il Gestore e il Coordinatore delle attività educative e didattiche sono lieti di comunicare l'avvio del progetto finanziato a valere sui Fondi PNRR.

 

PROGETTO: LA CAROVANA

CODICE PROGETTO: ESO4.6.A4.A-FSEPN-LO-2024-363

CUP: F14D24000660007

DAL 1/10/2024 - 31/12/2025

TIPOLOGIA DI INTERVENTO: interventi di ampliamento del tempo scuola, di inclusione, di riduzione dei divari di apprendimento e territoriali, di contrasto alla dispersione scolastica, inclusi percorsi di motivazione allo studio. 

 

Più di 2000 persone, tra bambini, ragazzi e genitori, hanno preso parte alla festa di fine anno delle Scuole di Rancio, primaria Pietro Scola, secondaria di I grado M.Kolbe e Liceo G.Leopardi

"È l'atro che mi spalanca il cuore", questo il titolo che riassume tre giorni di incontri e di divertimento insieme. Il pranzo per professori e studenti del Liceo ha inaugurato questo momento di festa, seguito poi da tornei, giochi, musica live e perfino da una maratonina per le famiglie lungo le vie del rione. 

 

Hanno arricchito queste giornate già intense anche lo spettacolo teatrale "Giù nella miniera" a cura dei ragazzi della scuola media con la regia di Matteo Bonanni e un dialogo con Alberto Bonfanti, presidente dell'associazione Portofranco, realtà che offre gratuitamente aiuto allo studio nata a Milano e con molte sedi in tutta Italia e presente anche nella nostra città. 

A lato della festa, è stato possibile visitare la mostra "40 anni di Kolbe": ricorre infatti proprio quest'anno il quarantesimo anniversario dalla fondazione della scuola secondaria di I grado M.Kolbe, punto di origine di tutta la strada  che ha portato oggi a festeggiare e ringraziare insieme per l'anno scolastico i 700 studenti insieme a famiglie e amici. 

 

"Proprio i genitori e le famiglie dei ragazzi sono stati l'asse portante della festa" raccontano le presidi dei tre ordini, Marta Frizzi, Diletta Gallucci e Paola Perossi, "ogni aspetto dei tre giorni è stato pensato, organizzato e poi gestito direttamente da quanti tra loro hanno deciso di mettersi in gioco mossi da una gratitudine verso la scuola e la sua storia, per il riconoscimento di una bellezza nel fare insieme o perché hanno ricevuto un invito. I genitori e le famiglie sono stati i protagonisti dando vera vita alla festa: l'adesione è stata altissima e tutti i momenti sono stati vissuti con calore e partecipazione. È ormai piuttosto raro trovare luoghi che siano realmente opportunità di incontro, dove è possibile osservare bambini e ragazzi di diverse età che giocano tra loro per pomeriggi interi, con adulti che li guardano e li accompagnano passo dopo passo.  

NUMERI VINCENTI BIGLIETTI LOTTERIA SCUOLE DI RANCIO

PREMIO 22: 14555

PREMIO 21: 22869

PREMIO 20: 4569

PREMIO 19: 16637

PREMIO 18: 22478

PREMIO 17: 26690

PREMIO 16: 18218

PREMIO 15: 25197

PREMIO 14: 15740

PREMIO 13: 11212

PREMIO 12: 16866

PREMIO 11: 14089

PREMIO 10: 20826

PREMIO 9: 9028

PREMIO 8: 21173

PREMIO 7: 9204

PREMIO 6: 2526

PREMIO 5: 2668

PREMIO 4: 1595

PREMIO 3: 15873

PREMIO 2: 21935

PREMIO 1: 27482

 

 

LITTLE RED RIDING HOOD

Venerdì 24 maggio 2024 ore 16.30

Gradita prenotazione al link 

Una maestra insieme ad alcuni alunni racconterà la fiaba di Cappuccetto Rosso.

Al termine laboratorio merenda insieme. 

CONTRIBUTI PUBBLICI 2022/2023

PUBBLICITÀ E TRASPARENZA

GIOVEDÌ 14 DICEMBRE NELLA BASILICA DI SAN NICOLÒ I BAMBINI DELLA PIETRO SCOLA HANNO RACCONTATO AI LORO GENITORI L'APPARIZIONE DELLA MADONNA A CARAVAGGIO. 

"Abbiamo iniziato questo anno scolastico con un pellegrinaggio degli insegnanti a Caravaggio per affidare a Maria la nostra cara Pietro Scola, i nostri bambini e le loro famiglie. 

Subito è nato il desiderio di raccontare la storia della apparizione di Maria a Giannetta,  che nella sua semplicità ha saputo rispondere al Mistero di ciò che accadeva nella sua vita.

L'attesa si è fatta storia in Giannetta attraverso un imprevisto: una apparizione sorprendente, che lei ha saputo riconoscere e continua a farsi storia ogni anno a Natale anche per noi. 

Gesù che nasce ci ricorda che tutto ci è dato, che io sono dato e che ciascuno di noi è un "Tu che mi fai".

A noi spetta aderire, dire di sì alla Sua chiamata attraverso le circostanze che si presentano.

Questo è l'augurio che facciamo!"

Marta Frizzi

Coordinatrice AED

 

Sabato 4 novembre si è svolto il nostro open-day, ecco una testimonianza della nostra coordinatrice Marta Frizzi 

RACCONTO DEL NOSTRO OPEN DAY

Domenica 8 ottobre nella bellissima location di Villa Monastero si è tenuta una giornata interamente dedicata al gioco degli scacchi: un'iniziativa pensata per bambini e ragazzi, educatori e genitori con conferenze, gioco libero e torneo giovanile a squadre. 

Anche noi della Pietro Scola abbiamo partecipato con un intervento nella conferenza del mattino sul significato del gioco nella proposta didattica, in modo particolare della matematica. 

La nostra coordinatrice Marta Frizzi è intervenuta sottolineando che:

"Fare matematica a scuola significa operare in modo ragionato. Il bambino ha bisogno di fare esperienza di quello che apprende. Quando fa esperienza ciò che apprende rimane parte del suo bagaglio. Se osserviamo con attenzione un bambino mentre gioca ci accorgiamo che nel gioco sono insiti alcuni concetti fondamentali della matematica e della matematica della scuola primaria in particolare: prova e riprova, raccoglie, mette in ordine, conta, confronta, misura...così facendo riconosce uguaglianze, comincia a scoprire differenze, scopre legami e nessi inizia a dare un nome a quello che vede rispetto alla quantità (aritmetica) e alle forme (geometria).

Fare matematica alla scuola primaria significa guidare gli alunni in un percorso in cui essi possono essere protagonisti insieme all'insegnante delle scoperte che fanno. È un cammino in cui gli alunni, nel confronto con i compagni e con la guida dell'insegnante, a partire dall'esperienza e non da regole e definizioni, possono scoprire e appropriarsi dei concetti e operare appunto in modo ragionato. 

Il gioco nelle sue diverse forme e anche il gioco degli scacchi, pone il bambino in una posizione attiva e partecipe, lo aiuta a riconoscere all'interno di una situazione concreta e reale quei concetti, che verranno successivamente ripresi e rielaborati nel lavoro in classe con l'insegnante. Nel gioco l'intelligenza e le conoscenze del bambino sono attivate per trovare soluzioni sempre nuove. "

Alla Pietro Scola è stato attivato un interessante laboratorio di scacchi per i bambini delle classi quarte e quinte con un percorso innovativo e ben articolato in cui si alternano lezioni tecniche di scacchi a lezioni in cui applicare gli insegnamenti scacchistici alla vita quotidiana, scolastica e non. 

 

 

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